Un fiume di vita
Questi è il discepolo che testimonia queste cose e le ha scritte, e noi sappiamo che la sua testimonianza è vera. Gv 21, 24-25
Questi è il discepolo che testimonia queste cose e le ha scritte, e noi sappiamo che la sua testimonianza è vera. Vi sono ancora molte altre cose compiute da Gesù che, se fossero scritte una per una, penso che il mondo stesso non basterebbe a contenere i libri che si dovrebbero scrivere. Gv 21, 24-25
Alla fine del suo raffinatissimo e intenso Vangelo, ‘il discepolo che testimonia queste cose’ si ritira. D’ora in avanti parlerà solo la testimonianza. Non è stato nemmeno necessario registrare tutto; sarebbe stato impossibile, come per tutto quello che accade nella vita e ancor più per quell’incontro assolutamente eccezionale con il Figlio di Dio. Permane il Vangelo raccontato, permane la vita di coloro che hanno visto e udito. Anche noi oggi non possediamo solo la pagina scritta, ma la vita delle persone che l’hanno incontrato. Scorre fino a noi il dinamismo della loro testimonianza, la corrente della loro presenza. L’umanità si rinnova in ogni tempo nelle acque di questo fiume di grazia rinfrescato ogni giorno dalla pioggia dello Spirito Santo che viene dal Padre e dal Figlio.