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decreto

Trevignano: niet definitivo della diocesi

Giudizio negativo del vescovo di Civita Castellana sulle presunte apparizioni a Gisella Cardia: constat de non supernaturalitate. In breve: nulla di soprannaturale.

Borgo Pio 07_03_2024
Foto Mauro Scrobogna /LaPresse 11-05-2022

Arriva il giudizio della diocesi di Civita Castellana sulle presunte apparizioni di Trevignano Romano, che Gisella Cardia (all'anagrafe Maria Giuseppa Scarpulla) avrebbe ricevuto da Dio Padre, da Gesù e dalla Madonna. Fenomeni circondati anche da un crescente clamore mediatico e su cui adesso la Chiesa si esprime in modo definitivo e negativo: constat de non supernaturalitate.

Il decreto del vescovo mons. Marco Salvi ripercorre i fatti e i criteri di giudizio, nonché l'iter seguito dalla diocesi attraverso un'apposita commissione di studio, che aveva emesso una prima valutazione il 30 maggio 2023. Quanto alle testimonianze della presunta veggente, il presule evidenzia «lacune» e «contraddizioni interne», ma anche rispetto a «una presunta lacrimazione di una statuetta della Vergine» che secondo la Cardia sarebbe avvenuta nelle mani del vescovo emerito Romano Rossi, negata invece da quest'ultimo. I fenomeni inoltre «hanno creato divisione tra i popolo di Dio», portando persino a una «divisione netta tra quelli che "sono con Gisella", considerati come "piccolo resto", e gli altri. Tale fenomeno di distinzione intergruppo è tipico dei fenomeni settari e non frutto dello Spirito, che spinge verso l'unità». Quanto ai messaggi, «sono presenti numerosi errori teologici» oltre a «un giudizio sulla Chiesa cattolica istituzionale (...) giudicata come appartenente in parte all'ambito della salvezza e in parte al regno del maligno».

Il vescovo pertanto dichiara: «constat de non supernalitate», cioè «consta la non soprannaturalità», è evidente che non c'è nulla di soprannaturale. Giudizio definitivo, da non confondere con il non constat de supernaturalitate («non consta la soprannaturalità») che in altri casi lascia comunque aperta la strada a ulteriori valutazioni (non consta per ora, ma potrebbe evidenziarsi in seguito). A Trevignano invece, in breve, il vescovo riscontra un'evidenza (constat) proprio nell'assenza di soprannaturale (de non supernaturalitate).