ALTA TENSIONE
L’Ue ricatta, ma la Polonia smaschera i giacobini europei
Con una lettera alle massime istituzioni comunitarie, Morawiecki spiega che il suo Paese non intende lasciare l’Ue ma nemmeno farsi schiacciare da un centralismo che calpesta le competenze nazionali, ignorando i trattati. Il premier polacco denuncia l’Europa dei «doppi standard», ricordando che le decisioni prese dalla Corte costituzionale in Polonia sono le stesse di molti tribunali supremi di Francia, Germania, Italia. Ma Bruxelles e Strasburgo confermano i loro pregiudizi: la von der Leyen dichiara che comunque la «Commissione agirà contro la Polonia». Macron e Merkel invitano al dialogo. Quale linea prevarrà al Consiglio Europeo?
- LA LETTERA DI MORAWIECKI (TESTO INTEGRALE)