La promessa della Vergine a San Simone Stock
In un periodo tutt'altro che florido per l'Ordine, il santo carmelitano rivolse un'accorata richiesta di aiuto a Maria, che rispose donandogli un "abitino" (lo Scapolare), segno e pegno della sua protezione materna: chi lo indosserà non patirà il fuoco eterno.
“Figlie del Cuore di Gesù”: le devozioni volute dal Signore
Ci sono tre devozioni preziose che impariamo dalle suore di clausura di via dei Villini a Roma: il quadrante della misericordia richiesto da Dio a una suora, lo “Scapolare del Cuore agonizzante di Gesù e del Cuore compassionevole di Maria” rivelato a un padre e il cosiddetto “Scudo” con l’effige del Cuore di Gesù che trae origine dalle apparizioni a santa Margherita Maria Alacoque.
Lo Scapolare, così Maria ci riveste di Cristo
La devozione dello Scapolare carmelitano affonda le radici nel XIII secolo, un dono della Madonna per la protezione dalle fiamme dell’Inferno e, dunque, di preparazione alle gioie del Paradiso. San Giovanni Paolo II lo indossava il giorno dell’attentato e quello scapolare, intriso di sangue, è diventato una reliquia.
SALITA AL MONTE CARMELO, PER POSSEDERE DIO, di Antonio Tarallo
Lo Scapolare, l’amore di Maria che veste i suoi figli
Oggi ricorre la festa della Madonna del Carmelo, a ricordo della data tradizionale del 16 luglio 1251, quando la Vergine apparve a san Simone Stock e gli consegnò lo Scapolare, «un segno di salvezza» per quanti lo avrebbero indossato fino alla morte. Molti Papi hanno confermato le promesse legate a questa devozione, fondata sulla protezione materna di Maria e inscindibile da una vera pratica cristiana. Disse Pio XII: “Non si tratta di cosa di poco conto, ma dell’acquisto della Vita Eterna”.