JIHAD
Caso Sbai, dobbiamo aspettare che ci scappi il morto?
Dalle carte del Tribunale di Torino, che abbiamo potuto leggere, si comprende quanto seria sia la minaccia di morte contro Souad Sbai e più in generale contro i cristiani da parte degli islamisti radicalizzati in carcere. Ma dal ministero dell'Interno nulla si muove.
FONDAMENTALISMO
«Uccidete Souad Sbai». Le minacce jihadiste arrivano dal carcere
Un'indagine nel carcere di Alessandria rivela l'attività radicale dell'imam Bouchta El Allam - lui stesso in carcere dal 2015 -, con le minacce di morte alla giornalista collaboratrice della Bussola, dalle cui colonne aveva già lanciato l'allarme sulle carceri per la penetrazione islamista. Souad Sbai ha appreso di essere nel mirino jihadista soltanto dai giornali. E resta un altro inquietante interrogativo: chi sono e dove sono gli islamici che hanno seguito Bouchta El Allam?