La cattiva teologia che ha desacralizzato le chiese
Se si trattasse di sciatteria potrebbero esserci attenuanti, ma le nuove forme di okkupazione delle chiese con eventi profani e di cattivo gusto hanno radici teologiche lontane. Che affondano, guarda un po', in Karl Rahner e nel suo tentativo di togliere il sacro perché ormai il mediatore tra Dio e l'uomo è il mondo. Invece la chiesa, per la presenza del Santissimo Sacramento dell’altare, è un luogo “metafisico” e non più solo storico.
-IL SUINO ARRIVA IN CATTEDRALE: LE SEGNALAZIONI DEI LETTORI di Andrea Zambrano
#salviamolechiese, porzioni di "terra santa"
L’appello lanciato dalla Nuova BQ per salvare le chiese cattoliche da tutto ciò che di brutto, profano, addirittura blasfemo, le deturpa, è una delle azioni di maggior valore ‘teologico’ promosse negli ultimi anni. Come ha detto recentemente il Papa la messa è davvero la ripresentazione sacramentale del Calvario. E' vero allora che la messa è tutto per la nostra vita. E il luogo fisico in cui si celebra la messa è una porzione di ‘terra santa’ in ogni nostro quartiere o paese. Proteggere le chiese significa difendere e mettere di nuovo in piena luce la grandezza del mistero che in esse si realizza