Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi

Saied

Cosa dobbiamo attenderci dai disordini in Tunisia
SPONDA SUD

Cosa dobbiamo attenderci dai disordini in Tunisia

Dieci anni fa, dopo il rovesciamento del governo dell’ex presidente Ben Alì, dalla Tunisia era partita un'ondata migratoria enorme verso l'Italia. Ora, la destituzione del governo da parte del presidente Saied può dare origine a uno scontro molto duro. Cosa potrebbe accaderci?


Scontri violenti in Tunisia, rischio guerra civile
NORDAFRICA

Scontri violenti in Tunisia, rischio guerra civile

Il presidente Saied sospende il Parlamento e liquida il primo ministro Mechichi dopo le violente proteste di domenica originate dalla malagestione della pandemia da parte del governo. Ma dietro le decisioni del presidente c'è l'intenzione di fermare l'espansionismo dei Fratelli Musulmani, la minaccia più grave per le democrazie fragili del Nordafrica. E l'Europa e l'Italia sono chiamate a schierarsi per evitare la guerra civile e ulteriori flussi migratori verso le nostre coste.