Il vescovo morto innocente a cui augurano l’Inferno
Alla morte a gennaio dell'arcivescovo emerito di Adelaide, Philip Wilson, molti utenti dei social gli hanno augurato l’Inferno. Il motivo? L’accusa di aver coperto un sacerdote pedofilo. In realtà monsignor Wilson è morto da innocente perché a fine 2018 è stato assolto con motivazioni che rappresentano una lezione di civiltà giuridica, contro ogni pressione mediatica.
Vescovi gay: la Chiesa è nella tempesta, non solo negli Usa
Il Papa ha accettato la rinuncia al collegio cardinalizio presentata da Theodor McCarrick, vescovo emerito di Washington. Poi quelle di Philip Wilson, arcivescovo di Adelaide (Australia). E la valanga non si ferma. Gli scandali riguardano tutti abusi sessuali, su minori e anche su maggiorenni maschi, giovani seminaristi adolescenti soprattutto. E ritorna in mente l'accusa lanciata nello studio del professore polacco Dariusz Oko, in cui si parlava di una "lobby gay nella Chiesa": vescovi anche ad altissimo livello che si coprono a vicenda. McCarrick è soltanto la «punta dell’iceberg», dice oggi lo studioso.