L'ANNIVERSARIO
Quando i comunisti uccisero i frati di Široki Brijeg
Il 7 febbraio di 78 anni fa, a Široki Brijeg (Erzegovina), i partigiani comunisti uccisero – dopo averli derisi e umiliati – dodici francescani, compreso un frate ottantenne. Nei giorni seguenti furono trucidati diversi altri religiosi che erano riusciti a scappare. Un eccidio in odio alla fede, spiega alla Bussola padre Dane Karačić. Ma da quel sangue «sgorgarono e sgorgano molte vocazioni».