Chiesa di Francesco, prossima fermata: il matrimonio gay
Padre James Martin catechizza i vescovi irlandesi su Fiducia Supplicans e in un tweet "normalizza" i matrimoni gay. A cui la risposta del Papa agli ultimi dubia ha già aperto la strada.
- DOSSIER: Lo strappo di Fiducia Supplicans
Un Papa pro-LGBT è un problema
L'ennesima lettera di papa Francesco a padre James Martin è solo la conferma di un costante incoraggiamento dei gruppi LGBT nella Chiesa. Il che solleva un problema enorme, perché significa che un Papa rovescia in modo netto il Magistero di chi l'ha preceduto. Ed è un problema che vescovi e cardinali non possono eludere.
Preti gay, no del Papa: la furia di Martin è concessa
"Omosessualità? Una moda, un errore accogliere in seminario chi ha tendenze radicate", dice il Papa. Ma l'omoeretico Martin lo rimbrotta cercando di interpretarlo correttamente e stravolgendo il significato della castità: "Sbaglia, così ferisce i gay". Nessuno protesta. Com'è che a lui è permessa la critica e invece chi solleva dubbi rispettosamente viene messo in croce?