Muri, tutti i Paesi ai confini dell'Europa li costruiscono
Ai confini dell'Europa, nessuno ha più intenzione di aspettare la prossima ondata migratoria. La Spagna ha già il suo muro col Marocco, la Lituania lo ha costruito al confine con la Bielorussia, la Grecia a quello con la Turchia e la Turchia al confine con l'Iran. Solo l'Italia accoglie tutti, dal Mediterraneo.
Il Vangelo non ammette neutralità
Dialogare? Costruire ponti? Non è possibile perché, come dice il Vangelo, o si è con Cristo, anche inconsapevolemente, o si è contro di Lui. San Giovanni Bosco disse: «L’unica vera lotta nella storia è quella pro o contro la Chiesa». Mentre il papa santo chiarì: «Ci troviamo di fronte ad uno scontro immane e drammatico tra il male e il bene... non solo “di fronte”, ma necessariamente “in mezzo”... tutti siamo coinvolti... con l'ineludibile responsabilità di scegliere».
Ecco a voi l'incubo di un mondo senza limiti né muri
All'Università di Pisa si può cambiare il proprio nome prima ancora di averlo fatto all'anagrafe. Tutto contro la discriminazione. Ma ciò che si nasconde dietro ai mantra del gender free, della globalizzazione, del multiculturalismo, dell'"ecumania" o dell'ambientalismo è la lotta all’identità della persona, delle nazioni, delle culture, della religione cattolica, ossia la lotta al reale per sostituirlo con l’ideale. Ma provate a togliere i confini ad un quadrato: l'effetto è la scomparsa della realtà nel nulla.
DRAG QUEEN: «NON AVVICINATE I FIGLI AL NOSTRO MONDO» - di Benedetta Frigerio