ABUSI E RIVOLTE
Chiesa in Germania, l'Afghanistan del Vaticano
La gestione del capitolo abusi da parte del Vaticano sta creando reazioni dure in Germania: ad Amburgo, dopo oltre 5 mesi dalle dimisisoni del vescovo, l'amministratore apostolico monsignor Thim in segno di protesta e come sfida a Roma ha sospeso tutti gli organi diocesani. A Colonia invece è il cardinale Voelki ad attaccare la Santa Sede, perché da mesi non si esprime sui risultati della visita apostolica che doveva far chiarezza sulle responsabilità riguardo alle accuse di abusi sessuali.