Sì a eutanasia e fecondazione artificiale, la Rivoluzione di Paglia
Il divieto di eutanasia provoca danni peggiori dei benefici; via libera alla fecondazione omologa: sono le clamorose affermazioni contenute nel libro La gioia della vita, riflessione comune dei teologi della Pontificia Accademia per la Vita (Pav). E anche la Bibbia si può correggere. Ormai siamo nell'eresia conclamata.
Col via libera alla Fivet la Pav rompe con il Magistero
Dopo la contraccezione, nel testo base Etica teologica della vita, la Pontificia Accademia per la vita avvia il processo anche per lo sdoganamento della fecondazione artificiale omologa. L'unico problema moralmente rilevante è quello degli embrioni sovranumerari, ma il testo base “semplifica” il tutto, stabilendo a priori che, laddove c’è un problema di sterilità, qualsiasi forma di PMA risulta lecita in quanto rapporto sessuale e generazione sono già stati separati dalla condizione di infertilità. Cosa già condannata dal Magistero che Paglia non vuole vedere o fa finta di non vedere.
- EUTANASIA: È LA PAV O I RADICALI? di Tommaso Scandroglio
L’irresistibile ascesa della Comunità di Sant’Egidio
La nomina di Matteo Bruni a direttore della Sala Stampa costituisce solo l’ultima delle dimostrazioni di fiducia che papa Francesco ha riservato all’“Onu di Trastevere”. Esponenti di punta della S. Egidio occupano sempre più ruoli di prestigio, come monsignor Zuppi a Bologna e soprattutto Paglia, uno degli uomini simbolo della stagione bergogliana.