A MILANO
Inquietudini e sogni nelle mostre di Ernst e Bosch
Due esposizioni affiancate a Palazzo Reale. Una del pittore fiammingo Bosch, capace di dipingere un mondo fantastico, con frequenti allusioni al peccato e al disastro del mondo che si allontana da Dio. L’altra del tedesco Ernst, altrettanto surreale ma con un messaggio più difficile da decifrare, per la varietà di tecniche e ideologie che seguì.