LETTURE
Silvio Pellico: poco carbonaro, molto cristiano
In tempi di ripartenza dopo un lungo periodo di limitazione della nostra libertà, con la giustificazione della pandemia, e in clima di rivendicazione accesa dei nostri diritti - pur irrinunciabili - può essere illuminante per costruire il futuro conoscere meglio un grande italiano dell’Ottocento, Silvio Pellico. Le pagine del famosissimo “Le mie prigioni” e del meno noto ma davvero edificante “Dei doveri degli uomini” riservano più di una sorpresa.