Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Cecilia a cura di Ermes Dovico

Inflazione


Soldi europei, prepariamoci alla delusione
CRISI

Soldi europei, prepariamoci alla delusione

Una ingenua euforia sui soldi europei in arrivo (per il Pnrr) potrebbe rivelarsi foriera di amare delusioni e atroci sofferenze per il sistema Italia. Già si denunciano i primi sprechi nei progetti ecologisti. E anche il rischio di "surriscaldamento" di settori in cui si devono realizzare troppi progetti in troppo poco tempo. Intanto tutto sta rincarando


Il "premio verde" di Gates già lo paghiamo in bolletta: è il prezzo della transizione
ECOLOGISMO

Il "premio verde" di Gates già lo paghiamo in bolletta: è il prezzo della transizione

Uno spettro si aggira per l’Italia: l’inflazione. Arrivano i primi rincari sui prezzi del carrello della spesa, ma l’impatto peggiore sarà sulle bollette energetiche. Le Banche centrali rassicurano: «Sarà un effetto temporaneo». E Bill Gates parla di «premio verde». Se le cause di lungo periodo dell'inflazione che già vediamo sono legate alla politica monetaria espansiva e quelle di breve ai lockdown (che ha disarticolato la catena produttiva), la causa specifica di questi rincari è la transizione verde. La nuova politica ecologista di cui Bill Gates è uno dei principali profeti.


Studenti universitari in rivolta in Turchia
Sfida al regime di Erdogan

Studenti universitari in rivolta in Turchia

Svipop 06_10_2021 Anna Bono

Dal 19 settembre, nonostante la violenta reazione della polizia e le minacce di Erdogan, manifestano contro l’insostenibile aumento degli affitti degli appartamenti


Inflazione all’1.9%, il lockdown presenta il conto
I DATI ISTAT

Inflazione all’1.9%, il lockdown presenta il conto

A luglio l’indice dei prezzi al consumo ha registrato un aumento dell’1,9% su base annua, dovuto prevalentemente ai beni energetici, con il caro-benzina che ha fatto impennare le tariffe di luce e gas. Alcuni economisti esultano, ma nel contesto dell’Italia - stremato da lockdown, salari fermi e disoccupazione - c’è poco da gioire.