• IL DOPO DRAGHI

    Ora basta con la salute come pretesto liberticida

    La gestione del Covid da parte dei governi Conte II e Draghi - uniti dall’era Speranza - è stata disastrosa. Lockdown, protocolli di pseudo-cura, vaccinazioni imposte con metodi coercitivi, green pass perfino per lavorare. Il tutto demonizzando le cure precoci e i medici che le hanno attuate con risultati notevoli. Il nuovo Governo dovrà ricostruire la Sanità pubblica, senza ideologie.

    • DISCRIMINAZIONI

    Green pass, che vergogna negare lo sport ai minori

    Dai 12 anni in su, sono migliaia in tutta Italia e non possono partecipare a nessuna attività sportiva organizzata perché privi del super green pass. Notevoli le ricadute psicofisiche. A loro tutela è sorto il gruppo "Gli Sportivi”, che sta intraprendendo azioni legali presso l’Onu, la Cedu e il Governo Draghi. Il quale non si cura del problema. La testimonianza di una madre alla Bussola.

    • SUPER GREEN PASS

    Veneziani sequestrati, scatta la denuncia contro il Governo

    Non possono prendere il vaporetto nemmeno per andare al lavoro, in mezzo ad altri disagi. I non vaccinati residenti negli isolotti della Laguna Veneta, impossibilitati a usare i mezzi pubblici dopo il decreto 229, hanno depositato in Procura una denuncia verso il Governo Draghi e il presidente Mattarella. In ballo altre azioni giudiziarie di una popolazione esasperata da obblighi e green pass.

    • GLI EFFETTI DEL RICATTO

    Così affonda la scuola (e l’Italia) dell’obbligo vaccinale

    Migliaia di docenti e collaboratori tecnici, amministrativi e scolastici sono costretti a scegliere tra un vaccino sperimentale e il lavoro. Dietro di loro ci sono migliaia di famiglie, ma il ricatto del Governo Draghi procede tra l’indifferenza o il consenso dei più. Presto il personale mancherà, con gravi danni per la scuola e l’Italia. A cui resta una sola speranza.