IL LIBRO
Quello stretto (ignorato) legame tra massoneria e fascismo
L’origine del fascismo va spostata al 1914, cioè alla fondazione del Popolo d’Italia, il giornale di Mussolini finanziato dalla massoneria, che serviva a spezzare il fronte pacifista e “portare il paese alla guerra” per completare le ‘conquiste’ risorgimentali. È la tesi, basata su un gran numero di documenti, sostenuta nel libro di Gerardo Padulo, L’ingrata progenie.