«Noi, farmacisti, chiediamo una legge sull’obiezione di coscienza»
In Italia manca una legge a tutela dell’obiezione di coscienza, per prodotti controversi come i “contraccettivi d’emergenza” (e non solo), potenzialmente abortivi. La Bussola intervista Maria Teresa Riccaboni, dell’Unione Cattolica Farmacisti Italiani.
USA, la battaglia del farmacista per l’obiezione di coscienza
Giunta in Appello la causa a danno di George Badeaux, farmacista del Minnesota, contrario a vendere “contraccettivi d’emergenza” potenzialmente abortivi. E in Italia la libertà di coscienza dei farmacisti è messa perfino peggio.
«Farmacisti, fate obiezione: non vendete prodotti abortivi»
Dietro alla cosiddetta “contraccezione d’emergenza” si nascondono farmaci con potenziali effetti abortivi, come dimostrano gli studi sperimentali. È perciò un dovere morale esercitare l’obiezione di coscienza e rifiutarsi di vendere quei farmaci: l’appello di Iustitia et Pax, Cultura Cattolica e Osservatorio van Thuân.