Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Nostra Signora del Pilar a cura di Ermes Dovico
L'incontro tra Orban e il Papa? Ci interessa ben altro
BUDAPEST

L'incontro tra Orban e il Papa? Ci interessa ben altro

Per la visita del Papa ieri a Budapest, tutti i fari dei media puntati sull'incontro tra Francesco e il premier ungherese Orban. Ma il papa è andato per chiudere il Congresso Eucaristico internazionale, ed è questo evento - ignorato dai media - che invece ci interessa, perché nell'Eucarestia c'è il centro della nostra vita e dobbiamo imparare a non smarrirlo mai.


Il Covid ha messo a nudo la nostra mancanza di fede
RIFLESSIONE

Il Covid ha messo a nudo la nostra mancanza di fede

Il fenomeno più impressionante del tempo del Covid è la limitazione a livello mondiale per Messe e accesso alle chiese. Ancora di più, il fatto di avere accettato senza neanche combattere di rinunciare a ciò che abbiamo di più caro, l’Eucarestia. Riconosciamo dunque la nostra miseria e abbracciamo la conversione. Solo così questo tempo non sarà stato invano.


«Nessun vescovo ha il diritto di vietare le Messe con il popolo»
INTERVISTA/MÜLLER

«Nessun vescovo ha il diritto di vietare le Messe con il popolo»

«La Chiesa non è alle dipendenze dello Stato, deve difendere la sua libertà e la sua indipendenza». «Sospendere le Messe è un’abdicazione al proprio compito, che è leggere anche le sofferenze di questo periodo alla luce della fede, del mistero della Morte e Resurrezione di Gesù». «Gesù si è fatto carne, noi crediamo nella resurrezione della carne: per questo la presenza corporea è indispensabile». «L’Eucarestia è l’unica vera forma di adorazione di Dio, è la ragione dell’esistenza di ogni altra forma liturgica. È scandaloso che ci siano vescovi che dicono che l’Eucarestia è sopravvalutata». Ecco le riflessioni del cardinale Gerhard L. Müller, già prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, in questa intervista alla Nuova Bussola Quotidiana.
- LA LIBERTA' RELIGIOSA MUORE IN PARLAMENTO di Nico Spuntoni
- ANCHE IN CROAZIA IL NODO EUCARESTIA, di Guido Villa
- COSTRETTI CON LA PAURA AD ABBRACCIARE IL GLOBALISMO, di Roberto Marchesini
- DOSSIER CORONAVIRUS
- ORE 12.45: ROSARIO IN DIRETTA FACEBOOK DALLA REDAZIONE DELLA BUSSOLA


La Comunione? Ai protestanti non si può dare
IL CASO GERMANIA

La Comunione? Ai protestanti non si può dare

Chiunque voglia ricevere sacramentalmente il Corpo e il Sangue di Cristo deve essere già inserito nel corpo di Cristo, che è la Chiesa, attraverso la confessione della fede e il battesimo sacramentale. Per questo i protestanti non possono essere ammessi alla Comunione, anche se sposati con cattolici. Una risposta ai vescovi tedeschi.


Il vescovo: "Il matrimonio non è infrangibile"
ERESIA RELATIVISTA

Il vescovo: "Il matrimonio non è infrangibile"

L'intervista del Vescovo di Pinerolo su AL rende urgente la risposta ai Dubia: "Ai sacramenti può accedere chi vive una nuova unione in tutti gli aspetti, seguendo la coscienza e non il prete. La conferenza episcopale piemontese non lo prevede, ma benedire le unioni adultere è una buona idea". 

-SCHNEIDER: SOFFRO PER GESU' EUCARESTIA- di Benedetta Frigerio

 


"Il comunismo, il dolore per Gesù, il dovere della verità"
INTERVISTA AL VESCOVO

"Il comunismo, il dolore per Gesù, il dovere della verità"

Il vescovo di Astana, Athanasius Schneider, racconta "i giorni passsati senza ricevere i sacramenti, poi ricevuti di nascosto, le case come catacombe di fede viva. L’esortazione di un prete santo, le lacrime di mia madre e l'antidoto all'eresia che mi portano a difendere l'Eucarestia: è mio dovere anche per amore al papato".


Si salvi chi vuole: è una scelta che inizia ora
MIRIANO, IL NUOVO LIBRO

Si salvi chi vuole: è una scelta che inizia ora

Ancora una volta Costanza Miriano va controcorrente e nel suo ultimo libro ci parla della vita eterna. Di come il Paradiso sia una scelta che spetta a noi, a partire da ora. E per farla ci serve un rapporto privilegiato con Dio, da costruire e accogliere giorno per giorno.


Negri: «Sui divorziati risposati non ho cambiato posizione»
SMENTITA

Negri: «Sui divorziati risposati non ho cambiato posizione»

Editoriali 15_01_2018

Sulla comunione ai divorziati risposati nessuna apertura rispetto a quanto già previsto dalla Familiaris Consortio e dalla Sacramentum Caritatis. Con un chiarissimo comunicato monsignor Luigi Negri, arcivescovo emerito di Ferrara-Comacchio, prende le distanze da interpretazioni e supposizioni giornalistiche che in questi giorni gli hanno attribuito "ripensamenti" in materia.


Müller: "Mai detto di eccezioni sulla comunione ai risposati"
AMORIS LAETITIA/L'INTERVISTA

Müller: "Mai detto di eccezioni sulla comunione ai risposati"

«Nessun cambiamento e nessuna demolizione dei Dubia. L'unico modo di interpretare Amoris Laetitia è in continuità con la Tradizione e il Magistero precedente». Così il cardinale Gerhard Müller smentisce alla Nuova BQ le interpretazioni apparse in questi giorni che gli attribuiscono un'apertura sull'accesso all'Eucarestia dei "divorziati risposati". E sdogana i Dubia: "Legittimi e autorevoli"
- ECCO COSA HA SCRITTO MÜLLER