Appello: “Lasciateci prendere la Comunione in bocca”
In questi mesi abbiamo cercato di percorrere le vie ordinarie per il ripristino della modalità universale di distribuzione della Santa Comunione ma senza successo. Abbiamo quindi usato le vie straordinarie senza ottenere risposte. Gli abusi da parte di alcuni vescovi stanno umiliando il popolo e spingendo i fedeli fuori dalla Chiesa. Per questo invitiamo a sottoscrivere la lettera indirizzata al prefetto per la Congregazione del Culto Divino.
Comunione sulla mano: una disobbedienza legittimata
Di Comunione sulla mano non si parla né al Concilio né nella riforma liturgica. Si radica nel post-Concilio ad opera di diocesi ribelli del Nord Europa. Paolo VI cercò di arginarla con l’istruzione Memoriale Domini, che nasce per proibirla e concedere un indulto solamente alle diocesi ribelli nel caso in cui non fossero riuscite ad arginare l’abuso. Nel primo anniversario della sua morte, la Bussola ricorda Juan Rodolfo Laise, il vescovo che scrisse la verità sulla Comunione in mano e si oppose nella sua diocesi a questa pratica contraria alla legge universale della Chiesa.