LA MORTE DEL CANTAUTORE
Maestro o cercatore? Non fate di Battiato un santino
La morte di Battiato, cantautore intelligente dalla poetica indefinita e contraddittoria, ma per tutti un maestro. Di che cosa? Nei suoi testi una ricerca senza domande, ma molte impressioni, eppure padre Spadaro lo iscrive già nel pantheon dei cristiani inconsapevoli. In realtà fu relativista, sufi, esoterico, radicale, new age e anarchico. Meglio liberarlo dai sofismi intellettualoidi e ricordarlo per le immagini vibranti dei suoi versi senza farne per forza un santino della Sinistra e della nuova religione universale.