IL BELLO DELLA LITURGIA
Beato Angelico, il pittore che «ha veduto il Paradiso»
Al secolo Guido di Pietro, furono i contemporanei a chiamarlo Beato Angelico per la profonda spiritualità della sua pittura. Aveva compreso che il vero fine dell’arte è veicolare la Bellezza e la Verità, come dimostra, tra le sue molte opere, l’Annunciazione dipinta per il convento fiorentino di San Marco. Tra gli ammiratori dell’Angelico, la cui festa liturgica ricorre il 18 febbraio, Michelangelo. Che di lui diceva: «Quest’huomo l’ha veduto il Paradiso»