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San Guido Maria Conforti a cura di Ermes Dovico
Alabama, la Corte Suprema: embrioni congelati = bambini
La sentenza

Alabama, la Corte Suprema: embrioni congelati = bambini

Una sentenza della Corte Suprema dell’Alabama riconosce che gli embrioni congelati sono bambini, con tutti i diritti che ne derivano dalle leggi statali. Un riconoscimento della verità che ogni embrione è persona, in linea con la Costituzione dello Stato americano.


Alabama, il giudice blocca la legge che vieta l’aborto
VERSO LA CORTE SUPREMA?

Alabama, il giudice blocca la legge che vieta l’aborto

Accogliendo il ricorso della multinazionale abortista Planned Parenthood, il giudice Myron Thompson ha bloccato la legge approvata a maggio dal parlamento dell’Alabama e che sarebbe dovuta entrare in vigore il 15 novembre. E ora? Il fronte pro vita punta a far approdare la causa alla Corte Suprema, per cercare di ribaltare la Roe contro Wade.


L'Alabama vieta l'aborto, negli Usa c'è un'aria nuova
DIRITTO ALLA VITA

L'Alabama vieta l'aborto, negli Usa c'è un'aria nuova

Il 14 maggio, grazie alla forte maggioranza repubblicana, è stata approvata in Alabama la legge che vieta l’aborto anche nei casi di stupro e incesto. Le eccezioni ammesse rimangono il serio rischio per la salute e la vita della madre, ma il pericolo dovrà essere documentato. Fuori da questi casi l’aborto viene punito come un reato di classe A (fino a 99 anni di carcere, madri escluse). Si tratta quindi di una legge di portata mondiale, che diminuirà fortemente la mattanza di bambini nel grembo, e potrebbe condurre a sfidare davanti alla Corte Suprema la Roe contro Wade.

- QUI CANADA. SARAH, LA 17ENNE DOWN, NUOVA STELLA PRO LIFE, di Giuliano Guzzo


Roy Moore perde e sfascia il mosaico conservatore
ALABAMA

Roy Moore perde e sfascia il mosaico conservatore

Alabama, uno degli Stati più conservatori degli Usa: nelle elezioni suppletive del Senato, vince il democratico Douglas Jones, progressista, abortista, vicino a Soros. La sconfitta è colpa di Roy Moore, il candidato repubblicano, oggetto di una violenta campagna stampa. La sua sconfitta ora mette in crisi il mondo conservatore.