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Sante Aurelia e Neomisia

Originarie dell'Asia Minore, Aurelia e Neomisia mostrarono fin da piccole grande bontà e rimasero orfane in gioventù. I loro corpi riposano nella cripta della cattedrale di Anagni, la città da loro raggiunta dopo essere state violentemente percosse dai Saraceni sulla via Latina

Santo del giorno 25_09_2019

Sono poche le informazioni che ci sono pervenute sulla vita di Aurelia e Neomisia. Secondo la tradizione, nacquero da una famiglia nobile in Asia Minore, mostrarono fin da piccole grande bontà e rimasero orfane in gioventù. Andarono per devozione in pellegrinaggio in Terrasanta e visitarono poi alcune delle principali chiese dell’Occidente. Dopo essere state a Roma, mentre percorrevano la via Latina vennero aggredite e colpite con verghe dai Saraceni che avevano invaso la Penisola. Le lasciarono a terra e in fin di vita, disperdendosi solo in seguito a un violento temporale.

Con le poche forze rimaste, le due sorelle riuscirono a raggiungere Anagni e qui furono accolte da una donna che provò pietà per le loro condizioni. Morirono un 25 settembre, dopo che un angelo ne aveva preannunciato la salita al cielo nel corso delle orazioni notturne nella chiesa parrocchiale. I loro corpi riposano nella cripta della cattedrale di Anagni, dove furono definitivamente traslati nell’XI secolo.