Pin parental contro il gender
Proposta del partito spagnolo Vox: ogni scuola deve ottenere obbligatoriamente il consenso dei genitori per le attività complementari, come educazione sessuale e al gender.
Nelle scuole spagnole, come nelle nostre, da tempo le attività scolastiche complementari vengono usate per insegnare educazione sessuale e teoria del gender, ossia che l’omosessualità sarebbe un orientamento naturale come un altro e che l’identità psicologica sessuale può lecitamente differire da quella biologica.
Il partito Vox ha chiesto che ogni scuola debba ottenere obbligatoriamente il consenso dei genitori per le attività complementari, proposta ovviamente avversata dai partiti di sinistra. Uno specie di pin parental per far sì che i propri figli non seguano alcune lezioni «che possono risultare invasivi per la coscienza e l’intimità» dei bambini.