Perché l’Incarnazione (II parte)
San Tommaso si sofferma sulla convenienza dell’Incarnazione, atto libero dell’amore di Dio. Il suo legame con la Redenzione degli uomini. Le dieci ragioni di convenienza dell’Incarnazione: cinque per far avanzare l’uomo nel bene, cinque per tenerlo lontano dal male.
Perché l’Incarnazione (II parte) – Il testo del video
San Tommaso si sofferma sulla convenienza dell’Incarnazione, atto libero dell’amore di Dio. Il suo legame con la Redenzione degli uomini. Le dieci ragioni di convenienza dell’Incarnazione: cinque per far avanzare l’uomo nel bene, cinque per tenerlo lontano dal male.
Le modifiche al Credo, il nodo del Concilio di Ferrara-Firenze
Uno dei nodi principali discussi da Greci e Latini riguardò la possibilità di aggiungere o togliere qualcosa dal Credo. Marco di Efeso oppose un’obiezione “di forma” al Filioque. Un’obiezione speciosa che non teneva conto dell’aspetto fondamentale: il contenuto della fede.
Perché l’Incarnazione
Iniziamo a trattare la persona e il mistero di Gesù Cristo, a cui san Tommaso dedica la terza parte della Summa, come cardine della dinamica di exitus e reditus. Con l’Incarnazione raggiungiamo il vertice della comunicazione del bene, cioè di Dio stesso, all’uomo.