Perchè il contratto di governo non parla di "diritti" gay?
Un articolo de Il Giornale si domanda il perchè la Lega e il M5S non abbiamo inserito nel contratto di governo tematiche gay friendly.
Francesco Boezi su Il Giornale si domanda il motivo per cui Salvini e Di Maio non abbiano inserito nel contratto di governo tematiche di bioetica e questioni che stanno a cuore al movimento omosessualista come la filiazione per le coppie gay e – aggiungiamo noi – la legge sulla cosiddetta omofobia.
Il giornalista propone una duplice spiegazione: “Un silenzio che può essere interpretato in due modi: una ‘vittoria’ della linea oltranzista della Lega al riguardo o una ‘resa’ alle istanze promosse dal Movimento 5 Stelle”.
La spiegazione , al netto dell’aggettivo “oltranzista”, potrebbe essere valida. Aggiungiamo un’altra spiegazione: Salvini e Di Maio sanno che queste tematiche sono divisive e non sono ritenute centrali dal popolino.
Detto ciò ci domandiamo: perché Salvini non ha inserito nel contratto di governo proposte almeno per limitare i danni – tra le varie leggi ingiuste oggi vigenti in Italia – della legge sulle Unioni civili? Perché, oltre alle motivazioni appena indicate, in fondo è d’accordo con la ratio di questa norma oppure perché la proposta non sarebbe mai stata accettata dai grillini?