Notte tranquilla per il Papa dopo la crisi di ieri
«Repentino peggioramento del quadro respiratorio» e necessità di procedere alla «ventilazione meccanica non invasiva». A dare inizio ai riti quaresimali sarà il card. De Donatis.
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«La notte è trascorsa tranquilla, il Papa sta riposando»: un comunicato mattutino simile a quello delle mattine precedenti ma oggi non scontato, dopo la crisi del primo pomeriggio di ieri.
Ieri sera infatti la Sala Stampa vaticana comunicava che il pontefice «dopo una mattinata trascorsa alternando la fisioterapia respiratoria alla preghiera in cappella, ha presentato una crisi isolata di broncospasmo» con «repentino peggioramento del quadro respiratorio». Si è proceduto quindi alla «ventilazione meccanica non invasiva, con una buona risposta sugli scambi gassosi.Il Santo Padre è sempre rimasto vigile e orientato, collaborando alle manovre terapeutiche». Prosegue intanto la preghiera serale in piazza San Pietro, guidata ieri dal cardinale Víctor Manuel Fernández.
A dare inizio ai riti quaresimali, al posto del Papa, sarà il cardinale Angelo De Donatis, penitenziere maggiore, che mercoledì 5 marzo guiderà la consueta processione da Sant'Anselmo a Santa Sabina, dove celebrerà la Messa con il rito di benedizione e di imposizione delle ceneri.