Milei contro il wokeismo gender

Stralcio del discorso del presidente dell’Argentina, Javier Milei, a Davos: «I bambini sani vengono danneggiati in modo irreversibile attraverso trattamenti ormonali e mutilazioni, come se un bambino di cinque anni potesse acconsentire a tali cose e, se la sua famiglia non fosse d'accordo, ci sarebbero sempre agenti dello Stato pronti a intervenire a favore di quello che loro chiamano il miglior interesse del bambino. E credetemi, gli esperimenti scandalosi in nome di questa ideologia criminale saranno condannati e paragonati a quelli commessi nei periodi più bui della nostra storia. E a coprire questa moltitudine di pratiche abominevoli c'è l'eterna narrazione del vittimismo, sempre pronta a lanciare accuse di omofobia, transfobia e altri termini inventati, il cui unico scopo è quello di mettere a tacere coloro che osano denunciare lo scandalo, di cui sono complici sia le autorità nazionali che quelle internazionali.

[…] Il wokeismo è penetrato così profondamente nelle nostre società, promosso da istituzioni come questa, che ha persino portato a mettere in discussione il concetto stesso di sesso biologico attraverso la disastrosa influenza dell'ideologia di genere, che ha portato a un intervento statale ancora maggiore attraverso una legislazione assurda, come quella che ha costretto lo Stato a finanziare costosi trattamenti ormonali e interventi chirurgici per soddisfare l'autopercezione di certi individui».