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BEL VEDERE

Madonne d'Abruzzo a Trento

Esposizione di una ventina di opere lignee uniche nel loro genere, scampate al recente tragico terremoto.

Bel Vedere 15_01_2011
opera arte

opera arteFu grazie alla realizzazione di opere lignee che, a partire dal XII secolo, la scultura, in terra d’Abruzzo, cominciò ad acquisire una propria autonomia, avendo essa ricoperto fino a quel momento un ruolo funzionale all’architettura, puramente decorativo ed ornamentale.

Un decisivo impulso alla produzione di questo genere artistico fu dato dal  capillare diffondersi di cattedrali e di chiesette rurali, che comportò una considerevole crescita della richiesta di manufatti, la cui materia prima, decisamente più economica della pietra, era copiosamente reperibile nei boschi locali così ricchi  di abeti, cipressi, castagni e rovere, varietà ritenute molto adatte alla scultura.

Considerata la loro estrema fragilità, risulta ancora più sorprendente il fatto che molte opere in legno siano state tratte in salvo dalle macerie causate dal drammatico terremoto che ha sconvolto L’Aquila nel 2009. E rappresenta un’occasione ancora più straordinaria, allora, la possibilità di ammirare al Castello del Buonconsiglio di Trento un’accurata selezione di una ventina di pezzi, tra sculture policrome e dipinti su tavola, nell’ambito di una mostra organizzata in stretta collaborazione con la Sovrintendenza per i Beni Storici ed Etnoantropologici dell’Abruzzo.

Si tratta di dolcissime immagini di Madonne con Bambino, delle quali alcune intagliate più sommariamente ed altre decisamente più ieratiche e regali. Esse non solo documentano l’evoluzione di uno stile che risente di diversi influssi culturali, data la posizione geografica centrale di questa regione che favorì scambi e contatti con importanti e diverse correnti artistiche, ma testimoniano, soprattutto, una fede di origini antichissime e una devozione popolare fortemente radicata nel territorio.

In mostra le Madonne d’Abruzzo dialogano con circa trenta opere selezionate all’interno della raccolta permanente di sculture lignee del Castello trentino, provenienti da tutto il territorio e realizzate nell’arco temporale compreso tra il XIV e il XVIII secolo. L’allestimento, che  segue un criterio cronologico, mette, contemporaneamente, in evidenza le personalità artistiche più rilevanti, nordiche o italiane, e gruppi tematici, legati, per lo più, al racconto evangelico della Natività.
Chiude il percorso espositivo la bellissima Madonna di San Silvestro, dall’omonima chiesa aquilana, elegantissimo modello di Vergine Regina e significativo esempio del nuovo gusto gotico di matrice francese che si diffuse in Abruzzo grazie al lavoro di artisti d’Oltralpe al servizio della raffinata Corte Angioina di Napoli.


ANTICHE MADONNE D’ABRUZZO
Dipinti e sculture lignee medioevali dal Castello dell’Aquila
Trento, Castello del Buonconsiglio
Fino al 1° maggio 2011
Orario: 9.30 – 17. Chiuso il lunedì
ingresso: intero € 7; ridotto € 4
info: 0461/ 233770