L’unione ipostatica
Al cuore del mistero dell’Incarnazione c’è l’unione delle due nature, divina e umana, nell’unica persona di Cristo. La dottrina sull’unione ipostatica nei primi concili ecumenici, da Nicea a Efeso, e le eresie confutate.
L’unione ipostatica – Il testo del video
Al cuore del mistero dell’Incarnazione c’è l’unione delle due nature, divina e umana, nell’unica persona di Cristo. La dottrina sull’unione ipostatica nei primi concili ecumenici, da Nicea a Efeso, e le eresie confutate.
La lezione della disputa sul Filioque
La questione del Filioque insegna che gli scismi purtroppo difficilmente rientrano, perché la separazione crea una rigidità di atteggiamento. Fondamentale è ragionare e argomentare in modo coerente con le Scritture e la Tradizione. E bisognerebbe evitare facili etichette.
Dio uno e trino
Solo i cristiani confessiamo che Dio è uno e trino. Ciò che differenzia, nell’unità della medesima sostanza, le tre Persone divine è la loro relazione. Ci sono quattro relazioni, che dipendono da due processioni: la generazione e la spirazione. La Trinità e le operazioni ad extra.
Perché l’Incarnazione (II parte)
San Tommaso si sofferma sulla convenienza dell’Incarnazione, atto libero dell’amore di Dio. Il suo legame con la Redenzione degli uomini. Le dieci ragioni di convenienza dell’Incarnazione: cinque per far avanzare l’uomo nel bene, cinque per tenerlo lontano dal male.
Perché l’Incarnazione
Iniziamo a trattare la persona e il mistero di Gesù Cristo, a cui san Tommaso dedica la terza parte della Summa, come cardine della dinamica di exitus e reditus. Con l’Incarnazione raggiungiamo il vertice della comunicazione del bene, cioè di Dio stesso, all’uomo.