Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Presentazione del Signore a cura di Ermes Dovico
Ora di dottrina / 149 – Il video

La Verginità di Maria (III parte)

Una delle obiezioni più comuni al dogma della verginità perpetua di Maria si basa sull’espressione “fratelli di Gesù”. Ma l’elasticità del termine “fratello” nelle lingue semitiche (e non solo) e la Settanta vanificano tale obiezione. La verginità di Maria anche dopo il parto: quattro ragioni di convenienza spiegate da san Tommaso.

Catechismo 02_02_2025


Ora di dottrina / 149 – La trascrizione

La Verginità di Maria (III parte) – Il testo del video

02_02_2025 Luisella Scrosati

Una delle obiezioni più comuni al dogma della verginità perpetua di Maria si basa sull’espressione “fratelli di Gesù”. Ma l’elasticità del termine “fratello” nelle lingue semitiche (e non solo) e la Settanta vanificano tale obiezione. La verginità di Maria anche dopo il parto: quattro ragioni di convenienza spiegate da san Tommaso.

Ora di dottrina / 148 – Il video

La Verginità di Maria (II parte)

26_01_2025 Luisella Scrosati

La verità del concepimento verginale di Gesù nel seno di Maria e poi del suo parto verginale è già evidente nelle Sacre Scritture. Come per il concepimento, anche per il parto verginale san Tommaso offre delle ragioni di convenienza intimamente legate al disegno divino dell’Incarnazione del Verbo.

Ora di dottrina / 147 – Il video

La Verginità di Maria

19_01_2025 Luisella Scrosati

Il titolo di «Maria sempre vergine» è diffuso nella Chiesa sia prima che dopo il Sinodo Lateranense del 649, che offre una definizione dogmatica completa della verginità di Maria prima, durante e dopo il parto. Dal “teologumeno” slegato dal fatto storico alla “giovane donna”: risposte alle obiezioni più comuni.

Ora di dottrina / 149 – Il supplemento

La Theologia crucis in san Tommaso, retta sintesi di natura e grazia

02_02_2025 Luisella Scrosati

Diversamente dall’impostazione paradossale di Lutero, san Tommaso non contrappone natura e grazia, ma ne spiega l’organico rapporto, con la seconda che perfeziona la prima. La sua teologia sacramentale si fonda sulla virtus della croce, con un sano et-et: iniziativa divina e collaborazione umana.