Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Bernardino Realino a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

La sorpresa Gesù

«Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria, tra i suoi parenti e in casa sua». (Mc 6,1-6)

Schegge di vangelo 01_02_2017

In quel tempo, Gesù venne nella sua patria e i suoi discepoli lo seguirono. 
Giunto il sabato, si mise a insegnare nella sinagoga. E molti, ascoltando, rimanevano stupiti e dicevano: «Da dove gli vengono queste cose? E che sapienza è quella che gli è stata data? E i prodigi come quelli compiuti dalle sue mani? Non è costui il falegname, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Ioses, di Giuda e di Simone? E le sue sorelle, non stanno qui da noi?». Ed era per loro motivo di scandalo. 
Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria, tra i suoi parenti e in casa sua». E lì non poteva compiere nessun prodigio, ma solo impose le mani a pochi malati e li guarì. E si meravigliava della loro incredulità.
Gesù percorreva i villaggi d’intorno, insegnando. (Mc 6,1-6)

La sconcertata sorpresa dei concittadini offre un magnifico ritratto di Gesù. Il  ragazzo e il giovane che essi credevano di conoscere, si rivela diverso. Le categorie con le quali pensavano di definirlo, non bastano: la gente di Nazaret si scontra con una novità inaspettata. Per molti è uno scandalo. L’incontro con Gesù pone davanti a un bivio: accettare di camminare con lui per verificare nell’esperienza la novità della sua persona, oppure scivolare via per un’altra strada.