La denuncia di Hrw: 100.000 rifugiati rimpatriati a forza
Il Camerun avrebbe rimpatriato a forza 100.000 rifugiati nigeriani. Lo sostiene Human right watch, la stessa ong che ha accusato l’Italia di venir meno ai propri obblighi nei confronti dei rifugiati
L’organizzazione non governativa internazionale Human rights watch, Hrw, ha rivolto al Camerun la gravissima accusa di aver espulso e rimpatriato a forza, violando la Convenzione di Ginevra, 100.000 rifugiati nigeriani, fuggiti in Camerun per sottrarsi agli attacchi del gruppo islamista Boko Haram. Hrw inoltre sostiene che molti rifugiati hanno subito violenze e stupri da parte dei militari incaricati di deportarli. Il governo del Camerun ha respinto tutte le accuse replicando che i nigeriani rientrati in patria lo hanno fatto volontariamente. Inoltre le autorità camerunesi affermano che molti miliziani Boko Haram si nascondono nei campi profughi, mescolati ai rifugiati, e che questo pone un serio problema di sicurezza per il paese.
Una volta nessuno avrebbe dubitato che Hrw dicesse la verità. Non è più così dopo che, lo scorso agosto, Hrw ha rivolto all’Italia l’accusa infondata di essere venuta meno ai propri obblighi nei confronti dei rifugiati per aver ordinato senza preavviso lo sgombero di Piazza Indipendenza a Roma, occupata illegalmente dal 2013, e di aver consentito un uso ecessivo della forza agli agenti di polizia.