Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Colombano a cura di Ermes Dovico

SCHEGGE DI VANGELO

La cena a Betània

Maria allora prese trecento grammi di profumo di puro nardo, assai prezioso, ne cosparse i piedi di Gesù, poi li asciugò con i suoi capelli, e tutta la casa si riempì dell’aroma di quel profumo. (Gv 12, 1-11)

Schegge di vangelo 14_04_2014

Sei giorni prima della Pasqua, Gesù andò a Betània, dove si trovava Làzzaro, che egli aveva risuscitato dai morti. E qui fecero per lui una cena: Marta serviva e Làzzaro era uno dei commensali. Maria allora prese trecento grammi di profumo di puro nardo, assai prezioso, ne cosparse i piedi di Gesù, poi li asciugò con i suoi capelli, e tutta la casa si riempì dell’aroma di quel profumo. Allora Giuda Iscariòta, uno dei suoi discepoli, che stava per tradirlo, disse: «Perché non si è venduto questo profumo per trecento denari e non si sono dati ai poveri?». (Gv 12, 1-11)

Marta, Maria e Lazzaro scoprono il volto di Cristo nell'amicizia con Lui. Essere amici di Gesù significa percorrere con Lui la Via del servizio e del dono totale di sé come Maria che "spreca" un olio pregiato per ungere i piedi di Lui, asciugandoli poi con i suoi capelli. Giuda, e molti con lui, non comprendono l’eccesso dell’amore che solo Cristo accoglie pienamente perché Egli stesso è dono senza misura che riscatta la vita del mondo.