La Bibbia odia gli omosessuali?
Un deputato canadese afferma che la Bibbia odia gli omosessuali. No, la Bibbia condanna l'omosessualità, non odia nessuno.
Marc Miller, attuale membro della Camera dei Comuni canadese e presidente della Commissione per la giustizia e i diritti umani, in un meeting presso la medesima Commissione tenutosi il 30 ottobre, ha affermato che nella Bibbia ci sono passaggi che esprimono odio verso le persone omosessuali e non si può dire che citandoli lo si voglia fare in buona fede, ossia volendo perseguire fini buoni.
Miller così si espresso: «Nel Levitico, nel Deuteronomio, nella Lettera ai Romani e in altri passaggi, c'è un chiaro odio verso, ad esempio, gli omosessuali. Non capisco come si possa invocare il concetto di buona fede se qualcuno citasse letteralmente un passaggio, in questo caso, della Bibbia (ci sono altri testi religiosi che dicono la stessa cosa) e in qualche modo affermasse che questa è buona fede. Chiaramente ci sono situazioni in questi testi in cui queste affermazioni sono incitanti all'odio».
Miller sbaglia. Nella Bibbia ci sono passaggi che condannano gli atti omosessuali e l’omosessualità in sé, ma non esprimono odio verso gli omosessuali. Quando la Bibbia condanna l’omicidio e il furto non esprime odio verso l’assassino e il ladro. Dio odia l’omicidio, non l’omicida.

