Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Maria Madre della Chiesa a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

In faccia a Dio

Quello che è di Cesare rendetelo a Cesare, e quello che è di Dio, a Dio. (Mc 12,13-17)

Schegge di vangelo 06_06_2017
Vangelo

In quel tempo, mandarono da Gesù alcuni farisei ed erodiani, per coglierlo in fallo nel discorso. Vennero e gli dissero: «Maestro, sappiamo che sei veritiero e non hai soggezione di alcuno, perché non guardi in faccia a nessuno, ma insegni la via di Dio secondo verità. È lecito o no pagare il tributo a Cesare? Lo dobbiamo dare, o no?». Ma egli, conoscendo la loro ipocrisia, disse loro: «Perché volete mettermi alla prova? Portatemi un denaro: voglio vederlo». Ed essi glielo portarono. Allora disse loro: «Questa immagine e l’iscrizione, di chi sono?». Gli risposero: «Di Cesare». Gesù disse loro: «Quello che è di Cesare rendetelo a Cesare, e quello che è di Dio, a Dio». E rimasero ammirati di lui. (Mc 12,13-17)

Le tasse, allo Stato o a chi di dovere, si pagano, ovviamente. Non altrettanto semplice è corrispondere ai doveri verso Dio, che non corrono semplicemente in parallelo a quelli dello Stato. Stato e singolo individuo non possono rivendicare leggi e ordinamenti che vanno contro la legge inscritta da Dio creatore nella natura delle cose e nel cuore delle persone. Dio e la sua legge sono regola suprema per il bene di ogni uomo e di ogni gruppo sociale. Gesù ci mette tutti in faccia a Dio.