Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Cecilia a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Il più piccolo

«Chi accoglie uno solo di questi bambini nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, non accoglie me, ma colui che mi ha mandato». Mc 9, 33-37

Schegge di vangelo 21_05_2013

Quando fu in casa, chiese loro: «Di che cosa stavate discutendo per la strada?». Ed essi tacevano. Per la strada infatti avevano discusso tra loro chi fosse più grande.Sedutosi, chiamò i Dodici e disse loro: «Se uno vuole essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servitore di tutti». E, preso un bambino, lo pose in mezzo a loro e, abbracciandolo, disse loro: «Chi accoglie uno solo di questi bambini nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, non accoglie me, ma colui che mi ha mandato». Mc 9, 33-37

Gesù ha appena lanciato la previsione della sua passione e morte, e anche della sua risurrezione, e loro rimangono lì a contendersi il primo posto. Non ha limiti l’ottusità e la pretesa degli uomini, anche di coloro che pretendono di essere discepoli di Cristo. Gesù dà uno strattone ai loro discorsi e si mette a parlare con i fatti. Mostra un bambino: ecco la misura. Mettersi a servizio del più piccolo e del più debole. Come dice papa Francesco, accogliere il piccolo e il povero è toccare la carne di Cristo!  Questa è la strada per accogliere Gesù, per essere come lui, per associarsi a Colui che è il primo accanto a Dio, e siede alla destra del Padre. La strada di tanti cristiani che hanno seguito Cristo servendolo nei piccoli e nell’umanità più povera.