Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Cristo Re a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Il messaggero

Egli è colui del quale sta scritto: “Ecco, dinanzi a te mando il mio messaggero, davanti a te egli preparerà la tua via”. Io vi dico: fra i nati da donna non vi è alcuno più grande di Giovanni, ma il più piccolo nel regno di Dio è più grande di lui. (Lc 7,24-30) 

Schegge di vangelo 15_12_2016
Vangelo

Quando gli inviati di Giovanni furono partiti, Gesù si mise a parlare di Giovanni alle folle: «Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento? Allora, che cosa siete andati a vedere? Un uomo vestito con abiti di lusso? Ecco, quelli che portano vesti sontuose e vivono nel lusso stanno nei palazzi dei re. Ebbene, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sì, io vi dico, anzi, più che un profeta. Egli è colui del quale sta scritto: “Ecco, dinanzi a te mando il mio messaggero, davanti a te egli preparerà la tua via”. Io vi dico: fra i nati da donna non vi è alcuno più grande di Giovanni, ma il più piccolo nel regno di Dio è più grande di lui. Tutto il popolo che lo ascoltava, e anche i pubblicani, ricevendo il battesimo di Giovanni, hanno riconosciuto che Dio è giusto. Ma i farisei e i dottori della Legge, non facendosi battezzare da lui, hanno reso vano il disegno di Dio su di loro». (Lc 7,24-30)

Gesù, che poteva fare tutto da solo, si è fatto precedere da Giovanni Battista come messaggero per preparargli la vita. Oggi i messaggeri possono essere tanti. Addirittura, c’è un fracasso di annunci e colori che mette in agitazione il mondo prima del Natale. Tutto questo, può ridestare l’attesa di Gesù, può richiamare il bisogno del Salvatore? Ci vorrebbe un amico – un messaggero! – per far guardare nella direzione giusta. E’ il compito che Gesù affida anche al ‘più piccolo’ dei suoi.