Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Caterina d’Alessandria a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Il figlio e la madre

Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall’angelo prima che fosse concepito nel grembo. (Lc 2,16-21)

Schegge di vangelo 01_01_2016
Vangelo

In quel tempo, [i pastori] andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro. Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore. I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro. Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall’angelo prima che fosse concepito nel grembo. (Lc 2,16-21)

Il mistero del Bimbo che Maria accoglie nel grembo, viene custodito e coltivato nel suo cuore di Madre. Chi è realmente questo Bambino? L’affetto e la riflessione della Madre del Signore proseguono negli anni della Chiesa, chiarendo fino in fondo che Gesù è Figlio di Dio Padre, e con Lui vive da sempre nella comunione dello Spirito Santo. La ‘scoperta’ del Dio Uno e Trino conduce a riconoscere che Maria, generando umanamente il Figlio Unigenito, diventa Madre di Dio. Nel primo giorno dell’anno e in tutti i giorni della nostra vita.