I missionari e l'annuncio del Vangelo
Quanti pani avete? (Mc 6, 38)
In quel tempo, sceso dalla barca, Gesù vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose. Essendosi ormai fatto tardi, gli si avvicinarono i discepoli dicendo: «Il luogo è deserto ed è ormai tardi; congedali, in modo che, andando per le campagne e i villaggi dei dintorni, possano comprarsi da mangiare». Ma egli rispose loro: «Voi stessi date loro da mangiare». Gli dissero: «Dobbiamo andare a comprare duecento denari di pane e dare loro da mangiare?». Ma egli disse loro: «Quanti pani avete? Andate a vedere». Si informarono e dissero: «Cinque, e due pesci». E ordinò loro di farli sedere tutti, a gruppi, sull'erba verde. E sedettero, a gruppi di cento e di cinquanta. Prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò la benedizione, spezzò i pani e li dava ai suoi discepoli perché li distribuissero loro; e divise i due pesci fra tutti. Tutti mangiarono a sazietà, e dei pezzi di pane portarono via dodici ceste piene e quanto restava dei pesci. Quelli che avevano mangiato i pani erano cinquemila uomini. (Mc 6, 34-44)
Il Signore opera il miracolo della moltiplicazione di pani e dei pesci attraverso il dono generoso di qualcuno che era stato più previdente degli altri, ma che vi aveva rinunciato per amore e fede in Gesù. Oggi come allora, i missionari rinunciano alle loro comodità per condividere con altri uomini, che ancora non conoscono il vero e unico Dio, le ricchezze del vangelo di Gesù. Oggi prega per i missionari perché si dedichino con perseveranza all’annuncio del Vangelo, prima di ogni altra necessità materiale. Il pane lo può portare anche una Ong, ma il Vangelo, se non lo portano i cristiani, chi mai potrà annunciarlo?