I martiri della provincia Valeria
VI secolo. La penisola italica, dopo essere stata percorsa dagli eserciti ostrogoto e bizantino, era adesso preda della guerra tra gli imperiali e i longobardi...
VI secolo. La penisola italica, dopo essere stata percorsa dagli eserciti ostrogoto e bizantino, era adesso preda della guerra tra gli imperiali e i longobardi, che erano ariani. Questi ultimi se la prendevano particolarmente con i monasteri, saccheggiando, incendiando e trucidando. I martiri di cui si tratta erano tre, due monaci della provincia Valeria e un diacono della chiesa dei Marsi. I due monaci vennero impiccati ad un albero, mentre i guerrieri godevano dei loro sussulti. Ma quelli, pur strangolati, si misero a salmodiare, con grande stupore degli astanti. Il diacono venne sgozzato. Subito, però, il suo assassino impazzì, cosa che riempì di terrore i presenti. L’episodio è riportato da s. Gregorio Magno e riferito da un testimone oculare, l’abate Valenzione.