Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Fedele da Sigmaringen a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Gesù è un impedimento alla realizzazione?

Ed essi si misero a pregarlo di andarsene dal loro territorio (Mc 5, 17)

Schegge di vangelo 31_01_2022 English Español

In quel tempo, Gesù e i suoi discepoli giunsero all’altra riva del mare, nel paese dei Gerasèni. Sceso dalla barca, subito dai sepolcri gli venne incontro un uomo posseduto da uno spirito impuro. Costui aveva la sua dimora fra le tombe e nessuno riusciva a tenerlo legato, neanche con catene, perché più volte era stato legato con ceppi e catene, ma aveva spezzato le catene e spaccato i ceppi, e nessuno riusciva più a domarlo. Continuamente, notte e giorno, fra le tombe e sui monti, gridava e si percuoteva con pietre. Visto Gesù da lontano, accorse, gli si gettò ai piedi e, urlando a gran voce, disse: «Che vuoi da me, Gesù, Figlio del Dio altissimo? Ti scongiuro, in nome di Dio, non tormentarmi!». Gli diceva infatti: «Esci, spirito impuro, da quest’uomo!». E gli domandò: «Qual è il tuo nome?». «Il mio nome è Legione – gli rispose – perché siamo in molti». E lo scongiurava con insistenza perché non li cacciasse fuori dal paese. C’era là, sul monte, una numerosa mandria di porci al pascolo. E lo scongiurarono: «Mandaci da quei porci, perché entriamo in essi». Glielo permise. E gli spiriti impuri, dopo essere usciti, entrarono nei porci e la mandria si precipitò giù dalla rupe nel mare; erano circa duemila e affogarono nel mare. I loro mandriani allora fuggirono, portarono la notizia nella città e nelle campagne e la gente venne a vedere che cosa fosse accaduto. Giunsero da Gesù, videro l’indemoniato seduto, vestito e sano di mente, lui che era stato posseduto dalla Legione, ed ebbero paura. Quelli che avevano visto, spiegarono loro che cosa era accaduto all’indemoniato e il fatto dei porci. Ed essi si misero a pregarlo di andarsene dal loro territorio. Mentre risaliva nella barca, colui che era stato indemoniato lo supplicava di poter restare con lui. Non glielo permise, ma gli disse: «Va’ nella tua casa, dai tuoi, annuncia loro ciò che il Signore ti ha fatto e la misericordia che ha avuto per te». Egli se ne andò e si mise a proclamare per la Decàpoli quello che Gesù aveva fatto per lui e tutti erano meravigliati. (Mc 5, 1-20)


L’atteggiamento dei Gerasèni verso Gesù è di rifiuto, motivato dal danno procurato dalla perdita dei maiali allevati. La possessione demoniaca fa paura, ma è sempre bene ricordare che ci deve fare ancora più paura il peccato che ci allontana da Gesù. Da notare che l'indemoniato guarito da Gesù avrebbe voluto seguirlo, mentre il Signore gli dice di no e lo invia ad annunciare la salvezza a parenti e amici. Egli quindi si salva perché fa la volontà di Gesù, cioè testimonia agli altri la salvezza operata da Dio. Invece gli altri abitanti rifiutano Gesù pregandolo di andare via. Tu cosa farai nelle azioni di oggi? Seguirai la volontà di Dio anche se è diversa da ciò che vorresti, oppure nei fatti considererai Gesù un impedimento alla tua realizzazione?