Due poliziotti sempreverdi
Molti di noi li hanno conosciuti a cavallo fra gli anni Settanta e Ottanta, quando approdarono per la prima volta in Italia. Oggi, a distanza di tanto tempo, sono di nuovo tra noi e… sono rimasti sempre gli stessi. Sono Starsky & Hutch, i due poliziotti anticonvenzionali, protagonisti dell’omonima serie in onda in replica quotidiana su Rai2...
Molti di noi li hanno conosciuti a cavallo fra gli anni Settanta e Ottanta, quando approdarono per la prima volta in Italia. Oggi, a distanza di tanto tempo, sono di nuovo tra noi e… sono rimasti sempre gli stessi. Sono Starsky & Hutch, i due poliziotti anticonvenzionali in servizio presso la nona Stazione di Polizia di Los Angeles, protagonisti dell’omonima serie in onda in replica quotidiana su Rai2 (7.25).
L’orario non facilita una visione estesa, ma anche a chi non può (ri)vedere le loro avventure fa piacere sapere che ci sono ancora, con il loro carico di umanità, i modi bruschi e tutto l’apparato narrativo tipico del genere. I “colori”degli anni Settanta sono evidenti non soltanto nell’abbigliamento dei protagonisti e nell’ambientazione, ma anche in situazioni e dialoghi caratterizzati dall’ironia e dall’inossidabile amicizia tra i due, così diversi e così uniti.
Oltre a Starsky, Hutch e i comprimari, protagonista – a modo suo – è anche la loro automobile, l’inconfondibile Ford Gran Torino rossa col baffo laterale bianco, che asseconda docilmente le spedizioni dei due alla caccia dei cattivi.
La produzione ha ospitato numerose guest star nel corso degli anni, da Melanie Griffith a Danny de Vito, da Goldie Hawn a Linda Carter, ma la sua forza è sempre stata nelle scene d’azione. Celebri gli inseguimenti automobilistici di cui la coppia si è resa protagonista, secondo un canovaccio d’azione meno spettacolare di quelli attuali ma più genuino. La violenza esibita ha oggi una connotazione “vintage” e somiglia a quella tipica dei cartoni animati.