Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Cecilia a cura di Ermes Dovico
SCHEGGE DI VANGELO

Dio ama chi dona con gioia

Il mio calice, lo berrete (Mt 20,23)

Schegge di vangelo 25_07_2023 English Español

In quel tempo, si avvicinò a Gesù la madre dei figli di Zebedèo con i suoi figli e si prostrò per chiedergli qualcosa. Egli le disse: «Che cosa vuoi?». Gli rispose: «Di' che questi miei due figli siedano uno alla tua destra e uno alla tua sinistra nel tuo regno». Rispose Gesù: «Voi non sapete quello che chiedete. Potete bere il calice che io sto per bere?». Gli dicono: «Lo possiamo». Ed egli disse loro: «Il mio calice, lo berrete; però sedere alla mia destra e alla mia sinistra non sta a me concederlo: è per coloro per i quali il Padre mio lo ha preparato». Gli altri dieci, avendo sentito, si sdegnarono con i due fratelli. Ma Gesù li chiamò a sé e disse: «Voi sapete che i governanti delle nazioni dominano su di esse e i capi le opprimono. Tra voi non sarà così; ma chi vuole diventare grande tra voi, sarà vostro servitore e chi vuole essere il primo tra voi, sarà vostro schiavo. Come il Figlio dell'uomo, che non è venuto per farsi servire, ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti». (Mt 20,20-28)

Il potere mondano e l’orgoglio sono frutti del Maligno. Invece l'esercizio del potere come l'aveva stabilito Dio, quando Adamo regnava sulla creazione, era totalmente diverso. Per annullare le cattive conseguenze del peccato originale dunque bisogna che, come gli apostoli, tutti noi ci sforziamo di andare in direzione contraria a quella che la nostra natura ferita dal peccato ci detterebbe. Gesù morirà sulla croce per dare piena conferma di quello che ora sta dicendo ai dodici. Pensi che per te sia un calice troppo amaro partecipare alla croce di Cristo come poi hanno fatto Giacomo e Giovanni? Tutte le volte che doni con gioia il tuo tempo al prossimo che ha bisogno, hai fatto un passo nella direzione giusta.