Debito di sangue

Nel 2002, quando girò e interpretò Debito di sangue, tratto dal best seller di Michael Connelly, Clint Eastwood si era lasciato alle spalle l’ispettore Callaghan, con la sua idea di giustizia sommaria, e iniziava una fase di riflessione che l’avrebbe portato a realizzare i suoi film migliori, Gran Torino su tutti. Qui è un agente federale colpito da infarto mentre insegue un killer e a cui verrà trapiantato il cuore di una giovane messicana uccisa in una rapina. Inizia per lui, dopo la convalescenza, una nuova e tranquilla vita da pensionato, ma per poco, come sottrarsi alla richiesta di aiuto della sorella della donna messicana per trovare l’assassino rimasto sconosciuto? Riprende così la caccia e sul suo cammino si ripresentano tracce del serial killer che aveva cercato a lungo nel passato (Rete 4 ore 21.10).