Come si vince la concupiscenza
Egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre (Gv 14, 16)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre, lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete perché egli rimane presso di voi e sarà in voi. Non vi lascerò orfani: verrò da voi. Ancora un poco e il mondo non mi vedrà più; voi invece mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete. In quel giorno voi saprete che io sono nel Padre mio e voi in me e io in voi. Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama. Chi ama me sarà amato dal Padre mio e anch’io lo amerò e mi manifesterò a lui». (Gv 14, 15-21)
Una delle eredità del peccato originale è la concupiscenza, che è la tendenza al male. Questa non ci è stata tolta nemmeno dal battesimo affinché, cercando di combatterla, potessimo avanzare nel nostro cammino spirituale verso Dio. Per vincere la concupiscenza non basta la nostra volontà. Occore la Grazia divina che santifica e che viene regalata dallo Spirito Santo principalmente attraverso i sacramenti.