STASERA VEDIAMO...
Bruno Pontecorvo
La storia di un grande scienziato probabilmente abbagliato dall'ideologia...
Stasera vediamo…
04_02_2011
Quando Bruno Pontecorvo nel settembre del 1950 scompare improvvisamente, la guerra fredda tra Stati Uniti e Unione Sovietica è già iniziata, e le rispettive spie sono al lavoro sul terreno di scontro che ha come posta in gioco la supremazia atomica. Il sospetto che il fisico nucleare, comunista convinto, uno dei “ragazzi di via Panisperna”, il gruppo di Enrico Fermi che con le sue scoperte diede avvio alla realizzazione del primo reattore nucleare, si fosse rifugiato in Russia divenne certezza solo dopo cinque anni di silenzio totale. Molti pensarono che fosse una spia, anche perché per ben due volte, negli Stati Uniti e in Inghilterra, entrò in contatto con uomini che si rivelarono al soldo dell’Unione Sovietica, uno scienziato tedesco e un colonnello del KGB. Prove non ce ne sono. Oggi si tende a credere che non lo fosse, probabilmente la sua è la storia di un grande scienziato abbagliato dall’ideologia. Una storia che a sentirla raccontare sembra la trama di un romanzo. (Rai Storia ore 21)
