Benedizioni alle coppie omo: Strickland invita a resistere
Per il vescovo sollevato da Francesco occorre «una voce unita» per dire «no» a Fiducia supplicans, e auspica «qualcosa di simile a un concilio, per affrontare la confusione e le questioni che sorgono continuamente».
Il "low profile" del vescovo Joseph Strickland, che Francesco ha recentemente sollevato dalla diocesi di Tyler, si interrompe temporaneamente per lanciare un invito a "resistere" dopo Fiducia supplicans, l'ultimo di una sfilza di documenti con cui il neo-prefetto della Dottrina della Fede progressivamente smentisce ciò che la Santa Sede affermava fino a ieri.
«Dobbiamo dire di no», afferma il vescovo riguardo alla possibilità di benedire le coppie irregolari e omosessuali (e non in quanto persone ma proprio in quanto coppie, come spiega su La Bussola Luisella Scrosati). «Non incorporeremo questo nella vita della Chiesa perché dobbiamo semplicemente dire "no". E deve essere una voce unita», dichiara uno Strickland insolitamente barbuto nel videomessaggio diffuso da Life Site News. «È improbabile che ciò accada ora, ma abbiamo bisogno di una voce unita, qualcosa di simile a un concilio, per affrontare la confusione e le questioni che sorgono continuamente per conoscere la verità di Gesù Cristo che è immutabile».